venerdì 3 gennaio 2020

#33 - La sintesi finale


Partendo da Tindari (Tyndarys) - cittadina in provincia di Messina  in cui è ambientato un capitolo de Il Commissario Montalbano tratto dal romanzo Gita a Tindari di Andrea Cammileri e luogo che Salvatore Quasimodo cita nella sua raccolta di poesie Acque e Terre - ho scelto, tra le cose che più rappresentano il luogo e vi sono ricollegate, di lavorare sulla statuetta della Madonna nera, strettamente legata al luogo da un antico mito che spiega la provenienza della statuetta stessa e della conformazione geografica del promontorio. 
In un prima mappa concettuale della cosa, essendo la statuetta della Madonna nera la rappresentazione di un'icona religiosa, spicca principalmente il suo significato simbolico cui segue un'inevitabile futura evoluzione dello stesso dettata dal passare del tempo e dall'affievolirsi di tradizioni e di cultura religiosa. La Madonna nera si fa portatrice di significati non solo strettamente religiosi che i siciliani fanno propri esponendo la statuetta in cucina o in sala da pranzo, ma di valori morali quali l'uguaglianza, l'integrazione e la maternità. E' proprio questo ampio spettro di significati associato alla cosa che ci permette di ritrovare la statua - insieme all'icona che essa stessa rappresenta - in diversi ambiti quali la numerologia e l'arte. Nel primo caso, oltre alla tipica smorfia napoletana, spicca la numerologia egizia legata agli antichi culti della Grande Madre e al culto di Iside, da cui l'icona deriva, mentre nel caso dell'arte, oltre alle numerose riproduzioni di Madonne nere sparse per l'Italia e per il mondo, vale la pena menzionare diversi murales che, lasciato da parte il significato religioso della cosa, ne sottolineano quello umano e di integrazione. Anche il celebre fotografo italiano Giovanni Gastel cede al fascino di questa icona e annovera una Madonna nera nella sua serie di Madonne Barocche. La Madonna nera, i suoi molti significati e, soprattutto, la sua diffusione geografica, mi hanno inoltre portato a identificare la cosa in svariati ambiti quali il cinema, la letteratura, la musica, i fumetti e la filatelia. Se, infatti, nei campi letterario e musicale vi è un riscontro in opere di autori italiani come Camilleri e Fossati, per quanto riguarda il cinema, i fumetti o la filatelia, l'immagine della Madonna nera viaggia in Venezuela, in Francia e in Polonia.
Alla cosa si legano quindi nomi, azioni, proverbi e parole che non rimandano solo all'ambito religioso proprio dell'icona o tassonomico, materiale e anatomico proprio della statua in sé, ma ad ambiti culturali, artistici, sociali e storici che rimarrebbero inesplorati ad una prima analisi.




sabato 21 dicembre 2019

#32 - Le azioni della cosa / con la cosa


Le azioni della cosa

- proteggere
- benedire
- aiutare
- favorire
- unire
- ispirare

Le azioni con la cosa

- pregare
- invocare
- viaggiare
- ammirare
- adorare
- appendere
- rappresentare
- confidare
- cantare


#31 - L'ABC della cosa



A come altare
parte della cosa

B come bambino
tenuto in braccio dalla cosa

C come Camilleri
l'autore che parla della cosa

D come doratura 
la decorazione della cosa

E come Egitto
secondo la leggenda, il luogo di provenienza della cosa

F come Fossati
il cantante della cosa

G come gita
il titolo del romanzo che parla della cosa

H come Horus
il figlio si Iside, culto da cui ha origine la cosa

I come icona 
il significato della cosa

L come legno
il materiale della cosa

M come murales
alcune altre rappresentazioni della cosa

N come nave
il mezzo con cui viaggiava la cosa

O come Oropa
il luogo di una delle riproduzioni della cosa

P come preghiera
il linguaggio per la cosa

Q come quadro
altro tipo di rappresentazione della cosa

R come rito
la celebrazione della cosa

S come santuario
la casa della cosa

T come Tindari
il luogo della cosa

U come Ungheria
lo stato in cui si trova un'altra rappresentazione della cosa

V come viaggio
il pellegrinaggio alla cosa

Z come Zingaretti
l'attore che più si avvicina alla cosa

martedì 17 dicembre 2019

#29 - I numeri della cosa


Poiché nella nella giornata dell’8 dicembre si festeggia l’immacolata concezione di Maria, la smorfia napoletana indica nel numero 8 quello da associare alla Madonna. Non vi è invece alcun numero associato direttamente al colore nero. Sempre secondo la smorfia napoletana, il numero da giocare al lotto nel caso in cui si dovesse sognare la Madonna nera è il 45.

Considerato che il Cristianesimo si impose soppiantando col culto della Vergine Maria  i culti primigeni della Grande Madre, si può inoltre associare alla Madonna nera il numero 52, la mamma.

Tenendo poi a mente che l'iconografia della madonna nera deriva dal culto di Iside - moglie di Osiride e madre di Horus - le si può collegare il numero 2, primo numero pari e unico numero primo, insieme al tre, che la cultura egizia associa alla Dea.

domenica 15 dicembre 2019

#28 - Il protagonista della cosa


Giovanni Gastel - fotografo - nasce a Milano il 27 dicembre 1995. Dopo il suo primo contatto con la fotografia, avvenuto all'età di dodici anni, ha inizio un lungo periodo di apprendistato al termine del quale, nel 1976, viene assunto dalla famosa casa d'aste Christie's. Quando, nel 1981, Gastel si avvicina al mondo della moda, la sua attività professionale s’intensifica e inizia a collaborare con le più prestigiose testate sia in Italia che all’estero, soprattutto a Parigi.

Sui suoi profili social ha di recente pubblicato una serie di "Madonne Barocche" tra le quali rientra una Madonna Nera.

Madonna nera.
Ritratto di Melanie. Stylist super Simone Guidarelli,
assistente Bianca Cedrone, trucco Silvia Dell'Orto,
capelli Fabio Cicerale. Milano, 2019.

venerdì 13 dicembre 2019

#27 - Il museo della cosa

La statuetta della Madonna nera di Tindari non ha un museo dedicato presso il Santuario.

Nell'ipotesi di un progetto di un museo della cosa, potrebbero risultare interessanti e funzionali due tipi di percorsi espositivi:

- Un'esposizione dedicata alla Statua della Madonna Nera di Tindari nello specifico;
- Un museo dedicato alle Madonne Nere presenti in Italia o, addirittura, nel mondo.

Nel primo caso l'esposizione, concentrandosi su una determinata riproduzione iconografica, sarebbe dedicata ai vari aspetti della cosa in questione: dalla leggenda di cui è protagonista al suo significato prettamente religioso, dai materiali alla manodopera.
Nel caso di un museo dedicato invece alle varie riproduzioni della Madonna Nera sparse per la Penisola, l'esposizione potrebbe ripercorrere l'Italia - da Nord a Sud o viceversa - raccontando la cosa nelle sue rappresentazioni più celebri, seguendo uno schema geografico.

mercoledì 11 dicembre 2019